Nuove linee guida per la qualificazione dell’intonaco armato CRM - Blog di eStructura - eStructura

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Nuove linee guida per la qualificazione dell’intonaco armato CRM

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Si sta sempre più diffondendo l’impiego di tecniche di rinforzo strutturale di edifici e strutture esistenti mediante l'utilizzo di tecniche innovative quali il CRM (Composite Reinforced Mortar), una tecnica di intervento attraverso rinforzi a base fibrosa preformati e malte inorganiche.
L’utilizzo  dei suddetti materiali non tradizionali e compositi fibrorinforzati per  interventi di consolidamento di costruzioni esistenti, ossia per  uso strutturale, è previsto dalle NTC 2018 (punto 8.6); esse prevedono che tutti i materiali da costruzione, se impiegati per uso strutturale, devono essere:
  • identificabili
  • in possesso di specifica qualificazione all’uso previsto
  • oggetto di controllo in fase di accettazione da parte del direttore dei lavori.
  • reti preformate,  realizzate mediante impregnazione di fibre resistenti agli alcali, in  vetro, carbonio, basalto o arammide in un’unica fase produttiva; le reti  hanno la funzione di fornire un incremento della resistenza a trazione  ed il confinamento degli elementi da rinforzare
  • angolari  in rete preformati in fibra di vetro, carbonio, basalto o arammide,  realizzati con i medesimi materiali e processo produttivo delle reti,  con funzione di realizzare una continuità strutturale in corrispondenza  degli angoli
  • elementi di connessione  interamente o parzialmente preformati in fibra di vetro,  carbonio, basalto o arammide, comunque resistenti agli alcali e  realizzati con i medesimi materiali, con la funzione di garantire il  collegamento dell’intonaco armato con l’elemento murario e con il  rinforzo installato sulla faccia opposta di quest’ultimo, laddove  previsto
  • malte a base cementizia o di calce a prestazione garantita per uso strutturale
  • ancoranti chimici per la solidarizzazione dei connettori tra loro o l’ancoraggio degli stessi nel supporto murario.
  • Campo di applicazione
  • Riferimenti normativi
  • Caratteristiche del sistema e dei componenti in composito e relative classi prestazionali
  • Qualificazione iniziale della produzione
  • Sistema di gestione della qualità
  • Prove periodiche di verifica della qualità
  • Procedura di qualificazione
  • Procedure di accettazione in cantiere
  • Installazione
  • Allegato 1 – Prove di tipo meccanico sui componenti in FRP del Sistema CRM
  • Allegato 2: Prove di estrazione del connettore da supporti standard
  • Allegato 3: Prove di giunzione per sovrapposizione dei connettori
  • Allegato 4: Scheda tecnica
Qualora i  materiali e prodotti da costruzione per uso strutturale non siano  marcati CE (ai sensi del Regolamento UE n. 305/2011) dovranno essere in possesso di un CVT (Certificato di Valutazione Tecnica) rilasciato dal presidente del CSLLPP, Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
A tal riguardo il Presidente CSLLPP ha approvato con decreto n. 292 del 29 maggio 2019 la: Linea Guida per la identificazione, la qualificazione e il controllo di  accettazione dei sistemi a rete preformata in materiali compositi  fibrorinforzati a matrice polimerica da utilizzarsi per il  consolidamento strutturale di costruzioni esistenti con la tecnica  dell’intonaco armato CRM (Composite Reinforced Mortar).

Linee guida qualificazione CRM
Le  linee guida contengono le procedure per il rilascio del CVT dei  materiali impiegati per il consolidamento di costruzioni esistenti con  la tecnica dell’intonaco armato CRM, tramite sistemi a rete preformata  in materiali compositi fibrorinforzati a matrice polimerica.

CRM, cos’è
Con la sigla CRM (Composite Reinforced Mortar) si intende la tecnica della malta rinforzata con materiale composito,  tecnica riconducibile a quella del tradizionale intonaco armato su  murature esistenti, che prevede l’utilizzo di un’armatura di rinforzo  costituita da reti ed angolari preformati in fibre di vetro  (GFRP) o carbonio (CFRP) annegati in una malta strutturale a base di  calce o cementizia.
In particolare, l’intonaco armato CRM è  realizzato mediante una rete preformata in composito (FRP) inserita in  una malta ad uso strutturale e applicata sulla superficie  dell’elemento strutturale in muratura da rinforzare; in tal modo, la  rete in FRP è in grado di assorbire gli sforzi di trazione, mentre la  malta strutturale contribuisce ad assorbire gli sforzi di compressione.  Il trasferimento degli sforzi fra il supporto e la rete di rinforzo è  garantito anche dalla presenza dei connettori, che assicurano la  collaborazione strutturale fra l’elemento murario e l’intonaco armato.
L’intonaco, realizzato con malte a matrice inorganica e applicato per uno spessore minimo di 30 mm, ingloba totalmente il rinforzo e agisce sulla trasmissione degli sforzi tra la muratura preesistente e l’armatura.
I sistemi di rinforzo CRM sono costituiti da:
La  tecnica CRM consente di ottenere un rinforzo omogeneo e diffuso di  murature esistenti di diversa tipologia e caratteristiche, fornendo  miglioramenti consistenti in termini di performance meccaniche sul piano  e fuori piano, garantendo duttilità della struttura, durabilità e  compatibilità anche con murature storiche.



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